Domenica 8 giugno, allo Stadio Cerri Mari di Sondrio, si è disputata una sfida combattuta e carica di emozioni valida per la qualificazione alla finale nazionale 5men CSI di Firenze del prossimo 22 giugno. I nostri ragazzi hanno affrontato i Commandos Brianza in un match che ha mantenuto alta la tensione fino all’ultimo secondo, ma che si è purtroppo concluso con una sconfitta per 28 a 35.
La partita si è aperta con grande intensità da entrambe le parti: la difesa ha cercato fin da subito di contenere un attacco avversario organizzato, mentre l’attacco di casa ha saputo rispondere colpo su colpo. Il primo tempo ha visto un sostanziale equilibrio, con scambi di touchdown che hanno infiammato il pubblico presente sugli spalti.
Nel secondo tempo, i Commandos sono riusciti a capitalizzare su un paio di errori dei Vikings, portandosi avanti con un vantaggio che si è rivelato decisivo. Nonostante la determinazione e un ultimo drive offensivo ben orchestrato, non siamo riusciti a colmare il gap nei minuti finali.
MVP della partita
Due atleti si sono distinti in modo particolare per grinta, tecnica e determinazione:
Federico Spandri, wide receiver numero 21, ha messo a segno due touchdown, diventando un punto di riferimento costante per il quarterback. Le sue ricezioni decisive su terzi down e la capacità di guadagnare yard dopo la presa hanno tenuto viva la speranza fino alla fine.
Sebastiano Sertore, cornerback numero 9, è stato una vera spina nel fianco per l’attacco avversario. Autore di un intercetto fondamentale e di diverse chiusure difensive, ha dimostrato sangue freddo, lettura del gioco e reattività da vero leader del reparto difensivo.
Un risultato amaro, ma che non cancella la stagione straordinaria portata avanti dai nostri atleti, che hanno dimostrato grinta, crescita e spirito di squadra fino all’ultima azione. Un plauso agli avversari per la correttezza e l’ottima prestazione, e un grazie speciale al pubblico di casa che ha sostenuto i nostri colori con passione.
Ora testa alta e sguardo al futuro: questa esperienza sarà il punto di partenza per tornare ancora più forti.
